Gli Arancini Siciliani.... ARANCINE!

Buongiorno a tutti. Oggi approfitto della parte di sangue di mia madre che ha radici siciliane.

Nella mia famiglia, fare gli arancini è una ricorrenza di Capodanno come augurio di un buon inizio d'anno.

Ma adesso, bando alle ciancie e passiamo alla ricetta:

INGREDIENTI PER (40 ARANCINI circa)

2kg di riso

300g Provola Fresca

250g Piselli Surgelati

300g di Tritato

1 Bottiglia di passata di pomodoro

6 uova

150g di Burro

Pangrattato Qb

Parmigiano Qb

Sale e Pepe Qb

Brodo di carne Qb  oppure Brodo vegetale

Olio Exstr. e Olio per Friggere

PREPARAZIONE:

Prima di tutto cominciamo con il preparare il sugo. 

In una pentola mettiamo un filo d'olio, facciamo scaldare e mettiamo il tritato all'interno della pentola.

Quando il tritato sarà ben colorito e ben sfaldato aggiungiamo il pomodoro. 

Regoliamo di sale e se stiamo in stagione anche qualche mazzetto di basilico ci sta benissimo!

Il sugo fatelo cuocere per una decina di minuti non ci serve ben cotto, anzi ci serve non molto tirato.

Una volta pronto il sugo cominciamo con la parte importante della preparazione il Riso.

Prepariamo il riso come un risotto classico.

1.  Scaldiamo il brodo
2. In una pentola abbastanza capiente (ricordate sono 2 kg di riso se non avete una pentola abbastanza capiente fatelo in 2 pentole separate, molto meglio se antiaderenti vi aiuterà moltissimo sia nella cottura che nel seguire 2 pentole differenti, se avete poi un aiuto chef ancora meglio) mettete metà del burro dato e fatelo sciogliere. Appena sciolto aggiungete il riso e girate per bene in modo che tutto il riso si mescoli bene con il burro
3. Una volta mescolato bene il riso, sfumate con un buon vino bianco ( attenzione quando sfumate con il vino, mai al centro della padella o pentola perchè abbassate la temperatura, sempre versando dai bordi che sono la parte della padella più calda in modo che l'alcool evaporerà per bene e rimarrà solo il profumo del vino)
4. Ora cominciate ad aggiungere il brodo. Pian Piano portate a cottura il riso e aggiustatelo di sale.
5. Aggiungete un mestolo, anche 2 del sugo con la carne (cercando di non prendere la carne) per rosare il vostro risotto
6. Importante è fermarsi quando il riso non è ancora completamente cotto perchè una volta levato dalla pentola comunque il riso continuerà un po la sua cottura quindi se lo leviamo giusto di cottura rischiamo che poi si scuoce successivamente. 
7. Una volta cotto il riso, versatelo in una scodella di plastica, mantecatelo con il resto del burro, condite con il parmigiano e aspettate che si raffreddi

Mentre il riso si raffredda, prepariamo il resto degli ingredienti. 

In un padellino mettete una noce di burro (se vi è avanzata) o un filo d'olio  fate riscaldare e mettete a rosolare i piselli, pochissimi minuti e saranno pronti. Una volta cotti, metteteli in una ciotolina.

Prendete la provola fresca e tagliatela a tocchetti piccoli e disponetela in una ciotolina.

Ultimo passaggio bisogna filtrare la carne dal sugo; aiutatevi con un colino, una volta filtrata la carne riponetela in una ciotolina. Ricordatevi di lasciarla leggermente umida, cioè non filtratela per bene. 

Appena il riso è raffreddato aggiungete le uova, ce ne vorranno circa 6 dipende molto dalla grandezza delle uova. Comunque l'importante è che l'impasto rimanga ben amalgamato (come quando fate le polpette) non deve essere nè troppo liquido nè troppo denso. 

Ora comincia la parte più importante. Prendete tutti gli ingredienti:

• Il Riso
• I Piselli
• La Provola
• La carne filtrata
• Pangrattato

Portate tutte le ciotoline sul tavolo, e in un ultima ciotolina mettete dell'acqua fredda. Prima di cominciare a fare ogni arancino bagnatevi le mani in modo che il riso non si attacchi alle vostre mani.

1. Bagnatevi le mani
2. Prendete un po di riso e disponetelo su una mano creando una conca che possa accogliere il ripieno.
3. Posizionate, qualche pisello, un po di provola e un cucchiaino di carne all'interno (non esagerate con le quantità di ripieno, più è grande il ripieno, più grande verrà l'arancino o se esagerate e non mettete la giusta quantità di riso l'arancino tenderà a non chiudersi o a rompersi in cottura)
4. Con l'altra mano prendete un po di riso e disponetelo a tappo, con le mani date la forma di una palla
5. In ultimo passate nel pangrattato

Attenzione, se volete essere sicuri che i vostri arancini non si rompano, è conveniente farli qualche ora prima del momento di servirli. Ad esempio io consiglio, se volete servirli per cena preparateli ad ora di pranzo e viceversa. Ma se è una decisione dell'ultimo minuto fate in modo che passino almeno 2 ore prima di friggerli.

Se proprio non ce le avete, rischiate! Magari andrà tutto per il verso giustoooooo!!!!!!!!!!!!

Quest’anno li abbiamo fatti di 2 gusti:

• ·         Classici: Rosati con piselli, provola e carne trita
• ·         Zafferano: Con Carne trita e provola

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